Il progetto “RecuperArti”, iniziativa dell’istituto comprensivo Tattoli-De Gasperi di Corato e il Liceo Artistico Federico II Stupor Mundi, unisce arte, musica e lotta alla dispersione scolastica.
L’arte possiede una miriade di poteri, talvolta sottovalutati, come quello dell’inclusione sociale e del supporto all’istruzione.
“Il Muro del suono” è il risultato del progetto RecuperArti, sostenuto dalla Fondazione Cannillo, che riqualifica la periferia di Corato, coniugando la passione per la musica e l’arte.
Si tratta di un murales, frutto della collaborazione tra l’Istituto comprensivo Tattoli-De Gasperi e il Liceo Artistico Federico II Stupor Mundi di Corato. I liceali hanno guidato e coinvolto in questa accattivante esperienza un gruppo di alunni della De Gasperi, grazie ad un percorso di alternanza scuola-lavoro, che ha visto protagonisti gli alunni dell’indirizzo arti figurative.
La presidente della Fondazione, Nicolangela Nichilo, afferma: “la scuola va sostenuta, perché primo anello di congiunzione tra famiglia e società”. Per questo, la Fondazione ha subito sposato l’iniziativa della dirigente della De Gasperi, la prof.ssa Maria Rosaria De Simone, perché “spesso – continua Nicolangela Nichilo - bisogna partire da queste attività per far nascere negli scolari l’amore per la scuola stessa e recuperare attraverso l’Arte risulta piacevole ed efficace”.
L’augurio per i ragazzi è che si impegnino con passione e perseveranza, riuscendo a cogliere le occasioni virtuose che incontreranno nel loro lungo e fruttuoso cammino.